le scie luminose


Immagine

Se volete ottenere fotografie di sicuro effetto recatevi davanti ad un monumento di notte armati di fotocamera e di un treppiede: se insieme al monumento riprendete anche le scie delle macchine sarà facilissimo ottenere dagli amici degli “oooh!” di ammirazione… :-). Cosa occorre


  • Una fotocamera che permetta di impostare i tempi di scatto lenti. In genere basteranno tempi compresi tra 1 e 5 secondi. Le fotocamere più indicate sono reflex e mirrorless, ma anche quasi tutte le bridge e diverse compatte permettono di lavorare con i tempi lenti;
  • un obiettivo grandangolare (può andar bene anche il 18-55mm fornito con le fotocamere, usandolo alle focali minori);
  • un treppiede

Come procedere
Recatevi sul posto e cercate un luogo dove poter piazzare il cavalletto senza che arrechi disturbo al traffico o al passaggio pedonale. Se volete fotografare le scie, tra voi e il monumento o la piazza deve esserci una strada percorsa dalle automobili, o comunque una strada deve rientrare nell’inquadratura. Scegliete l’inquadratura con cura, con la fotocamera già sul treppiede.Abbassate la sensibilità ai valori minimi: 100 ISO andranno benissimo dato che avete bisogno di tempi di scatto lunghi.
Se la vostra fotocamera è dotata di
 live view vi accorgerete di quanto è utile questa funzione dato che non dovrete assumere pose contorte per guardare nel mirino.
La messa a fuoco deve cadere esattamente sul monumento
. La profondità di campo deve essere sufficiente a garantire una buona nitidezza. La misurazione dell’esposizione è forse il passaggio più complesso ed è difficile dare indicazioni valide sempre. In genere la procedura migliore consiste nel misurare l’esposizione, in modalità spot, su una delle zone del monumento meglio illuminate, ma non direttamente su un faretto, altrimenti otterrete una foto troppo scura. Ad ogni modo, fate alcuni scatti di prova e guardate l’istogramma per accertarvi che non vi siano troppe zone sovraesposte. Le uniche aree sovraesposte devono essere quelle che corrispondono alla luce diretta dei faretti di illuminazione dei monumenti o dei lampioni stradali. A questo punto siete pronti a scattare. Se avete un telecomando o un filocomando utilizzatelo per minimizzare il micromosso. Altrimenti utilizzate il ritardo allo scatto di due secondi. Aspettate che arrivino i veicoli e scattate. I fanali posteriori creeranno una scia rossa, mentre i fari anteriori creeranno una scia bianca. Di solito quelle arancioni sono più gradevoli. Gli autobus lasceranno delle scie più alte rispetto a quelle delle automobili.Eseguite diversi scatti e guardatene il risultato sul monitor. L’effetto è per forza di cose abbastanza casuale e poco prevedibile. Quando avete un paio di scatti che vi sembrano gradevoli potete cambiare inquadratura e ricominciare.

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